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Vai Estramurale Lucatorto, 17 - 70020 Bitetto BA
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LA NOSTRA CITTÀ

Bitetto è un comune di 12.000 abitanti circa della provincia di Bari. Nominata "Città dell'Oliva Termite", Bitetto è stata Sede Vescovile dall'XI secolo fino al 1818 ed ha ricevuto il titolo di città nel 2007 dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
Dal punto di vista territoriale è possibile dividere la città in diverse zone, ben diverse tra di loro e ognuna con i propri servizi e caratteristiche.

Zona Centro

Composta da Piazza Diaz, Piazza Aldo Moro e Piazza Umberto. E’ il fulcro di tutte le attività principali di prima necessità tra cui panificio, alimentari, fruttivendolo, caseifici, macelleria, bar, tabacchi, banche, ... E’ la zona dove sono ubicati anche il Palazzo di Città, la caserma della polizia municipale e la biblioteca comunale.

Zona Via Palo del Colle

Divisa tra zona centrale e zona periferica, ma non meno importante dal punto di vista dei servizi offerti. Presenti negozi di alimentari, casalinghi, bar, macellerie, cartoleria, ecc. Presente anche una ludoteca e la fermata autobus F.A.L. che collega la città con Modugno, Palo del Colle, Grumo Appula.

Zona Via Maddalena

Zona semicentrale dove vi sono sia attività commerciali come bar, macelleria, panificio, alimentari, casalinghi, spaghetteria, cartoleria, ecc., sia l’ufficio postale della città. Zona caratterizzata da una vasta area parcheggio, il Martedì mattina ospita il mercato settimanale. Presente anche la chiesa di Santa Maria Maddalena, fondata nella seconda metà del XIII secolo.

Zona Stazione

Zona periferica della città caratterizzata dalla presenza della stazione ferroviaria, ubicata lungo la linea Bari - Taranto, e da poche attività commerciali. Però è composta unicamente da soluzioni di recente costruzione, per lo più ville, e da strade larghe, dove risulta molto facile trovare un parcheggio esterno.

Zona Estramurale

Rappresenta la zona racchiusa tra Via Palo del Colle e Via Beato Giacomo. Ricca di attività commerciali di prima necessità tra cui alimentari, macellerie, fruttivendolo, casalinghi, sartoria, bar, materiale elettrico e per la casa, braceria, negozi di abbigliamento, ecc. Vi è anche un centro Piaggio con annessa officina, uno studio oculistico e una scuola materna. Non manca la fermata autobus F.A.L. che collega la città con Modugno, Palo del Colle, Grumo Appula. Zona ricca di stabili di recente costruzione.

Zona Via Beato Giacomo

Si divide tra zona antica più centrale, ricca di tutti i servizi, principalmente locali commerciali e fermate autobus F.A.L., e zona nuova, in corso di espansione, con immobili e servizi in corso di realizzazione. Presente sia la Chiesa di San Rocco che custodisce un pregevole lavabo in pietra nel cui piedistallo sono scolpite due raffinate immagini di pesci, forse delfini, simbolo della fede, con le code aggrovigliate; sia il Santuario del Beato Giacomo, edificato a Bitetto su richiesta del Vescovo Carlo Arcamone e l’Università di Bitetto sotto il pontificato di Eugenio IV negli anni 1432-33; famosa quest’ultima soprattutto per la reliquia intatta del frate, a cui vengono attribuite numerose grazie e miracoli.

Zona Corso Garibaldi

Zona semicentrale del paese composta esclusivamente da soluzioni indipendenti e pochissimi stabili in condominio di recente costruzione. E’ una zona che non eccede per le attività commerciali, ritroviamo bar, rosticceria, pizzeria, negozio di abbigliamento e laboratorio di grafica e stampa, ma è di facile collegamento con la circonvallazione. Presente sia una scuola materna e sia la Chiesa di Santa Maria la Veterana, una delle chiese più antiche del paese, la cui costruzione si presume essere avvenuta nel 1294.

Zona Campo Sportivo

Rappresenta tutta la zona che c’è subito dopo Piazza Umberto. Prevalentemente vi sono soluzioni indipendenti e condomini non di recente costruzione, che si estendono fino ad un distributore di carburante in fondo alla via; non vi troviamo attività commerciali al di fuori di un negozio di alimentari, un fruttivendolo e una pizzeria. Però vi è la scuola media e una scuola materna, il campo sportivo comunale, una palestra, una scuola di danza, ecc. Due sono le chiese che troviamo in questa zona: la chiesa di San Domenico, risalente al 1958 e caratterizzata da importanti opere pittoresche, e la chiesa di San Giuseppe, risalente al 1818, in cui vi è un affresco della Vergine risalente al XVII secolo.

Zona Via Bitritto

Zona semicentrale della città, priva di attività commerciali e composta soprattutto da soluzioni indipendenti e pochi complessi condominiali. Molto facile la ricerca di un parcheggio vista la presenza di strade larghe. Zona di collegamento con la strada diretta che porta a Bitritto e sulla strada provinciale per Bari.

Zona Via Bari

Si compone principalmente di due zone: una più centrale e quindi più antica, composta da soluzioni indipendenti, e una più recente, più periferica, ma allo stesso tempo in via di espansione; in essa, infatti, in pochi anni si è creato un grande afflusso di nuove costruzioni e attività commerciali tra cui bar, negozio di alimentari, parrucchiere, scuola guida, ecc. Strade molto larghe e presenza di campagne caratterizzano questa zona. Presente anche una sala ricevimenti, il liceo scientifico, il liceo linguistico, il liceo psicopedagogico, l’istituto professionale industria e artigianato.

Zona Centro Storico

La parte più antica e più caratteristica di Bitetto. Composta interamente da soluzioni indipendenti o semindipendenti sviluppate in altezza e costruite con pietra e legno. Da qualche anno si è riscoperta la bellezza di queste soluzioni: è, infatti, una zona che è stata quasi completamente rivalutata e ripopolata, rispetto a 10 anni fa circa. Molto importanti i monumenti storici che sono qui ubicati: in primis la Cattedrale di San Michele Arcangelo, edificata nel 1335 ed uno degli esempi più puri del romanico pugliese; posto di fronte alla Cattedrale, il Sedile, antica sede del Comune, era il punto di riferimento per l'Universitas riguardo l'amministrazione, la giustizia e le attività economiche; il Palazzo del Barone, situato a ridosso delle mura medioevali; la Casa dei Cavalieri di Malta, di cui si sa ben poco, ma di costruzione databile tra il XIII e il XIV secolo e composta interamente da conci ambrati; il Convento di Santa Chiara, costruito nel 1616.